È stato presentato oggi a Parigi il programma definitivo della Dakar 2019, che per la prima volta si svolgerà in un solo Paese, il Perù. Nella 41ª edizione aumentano i rookies e le donne in gara

Rispetto al solito la lunghezza del percorso è stata dimezzata e il numero di tappe sensibilmente ridotto. Dai circa 10.000 chilometri suddivisi in 14 stage (anche se a volte sono scesi a 12 o 13), a 5.500 chilometri per 10 tappe e tutte in un unico Paese, il Perù.

Non era mai successo che la Dakar – notoriamente il più lungo e massacrante rally di sempre – preparasse un’edizione così sottotono, almeno a giudicare dai numeri. Se è vero che si tratta di una gara in cui il fisico e la mente sono sottoposti a enormi stress derivati sì dalla difficoltà delle tappe, ma anche dai tanti giorni e i numerosi chilometri da superare prima di arrivare (eventualmente) al traguardo, c’è da dire che se non altro in questo caso il 70 per cento del percorso sarà composto di sabbia, dune e deserto. «La Dakar 2019 ha in serbo per i piloti una serie di ostacoli che la renderà epica. Il tracciato sarà davvero difficile, tecnico e molto duro e i chilometri si faranno sentire al punto da sembrare il doppio, o anche il triplo» ha dichiarato il direttore Etienne Lavigne. Speriamo.

Comunque, la quarantunesima edizione della Dakar scatterà il 7 gennaio prossimo da Lima con un itinerario ad anello, dove arriveranno 334 veicoli che, prima di tornare nella capitale, dovranno superare 3.000 chilometri di prove speciali. Il livello di abilità nell’attraversamento delle dune, la capacità di navigare in spazi aperti senza riferimenti e la forza fisica indispensabile per superare i critici tratti sabbiosi, saranno i criteri da soddisfare per i contendenti al titolo. Nella categoria moto, le KTM invincibili di Matthias Walkner, Toby Price e Sam Sunderland si misureranno, ancora una volta, con le Honda di Kevin Benavides, Paulo Gonçalves e Joan Barreda e con le Yamaha di Adrien Van Beveren e Xavier de Soultrait.

Élite riders a parte, la Dakar 2019 vede un alto numero di rookies: 135 concorrenti suddivisi in 97 mezzi di diverse categorie. Presa d’assalto, quest’anno, la classe SxS, con 30 equipaggi iscritti e una battaglia che si preannuncia serrata tra l’ex vincitore della categoria quad Sergey Karyakin, l’ex motociclista Gerard Farrés e la stella dell’off road americano Casey Currie. Anche la presenza femminile è considerevolmente aumentata arrivando a contare, per la prima volta dall’inizio dell’era sudamericana, ben 17 donne in gara tra cui quel fenomeno di Laia Saiz, ma anche Camelia Liparoti e Rosa Romero in auto e Annett Fischer e Andrea Peterhansel in SxS.

Ma alla conferenza stampa di oggi a Parigi, la ASO ha introdotto un ulteriore cambiamento: la Half-marathon. Tanto emozionante quanto crudele, come nel caso di un ritiro prematuro, la Dakar spesso lascia l’amaro in bocca. Ma dal 2019 il regolamento consentirà di arginare la delusione permettendo ad auto, camion e SxS in difficoltà nella prima metà del rally, di rientrare in corsa dopo il giorno di riposo, anche se in una competizione parallela che prevede una classifica separata, dove questi veicoli correranno con una targa arancione e non potranno iniziare le prove speciali nei primi 25 posti. Va beh…

Il percorso

  • 6 gennaio: podio di partenza a Lima
  • 7 gennaio: stage 1 – Lima-Pisco (331 km, 84 di speciale)
  • 8 gennaio: stage 2 – Pisco-San Juan de Marcona (554 km, 442 di speciale)
  • 9 gennaio: stage 3 – San Juan de Marcona-Arequipa (799 km, 331 di speciale)
  • 10 gennaio: stage 4 (Marathon) – Arequipa-Moquegua (511 km, 352 di speciale per moto e quad); Arequipa-Tacna (664 km, 352 di speciale per auto, camion e SxS)
  • 11 gennaio: stage 5 (Marathon) – Moquegua-Arequipa (776 km, 345 di speciale per moto e quad); Tacna-Arequipa (714 km, 452 di speciale per auto, camion e SxS)
  • 12 gennaio: giornata di riposo ad Arequipa
  • 13 gennaio: stage 6 – Arequipa-San Juan de Marcona (839 km, 317 di speciale per moto e quad; 810 km, 291 di speciale per auto, camion e SxS)
  • 14 gennaio: stage 7 – San Juan de Marcona-San Juan de Marcona (387 km, 323 di speciale)
  • 15 gennaio: stage 8 – San Juan de Marcona-Pisco (576 km, 361 di speciale)
  • 16 gennaio: stage 9 – Pisco-Pisco (410 km, 313 di speciale per moto, quad, auto e SxS; 408 km, 311 di speciale per camion)
  • 17 gennaio: stage 10 – Pisco-Lima (358 km, 112 di speciale)
Sébastien Loeb alla Dakar 2019 da privato
Dakar 2019, KTM punta alla 18ª vittoria consecutiva

Potrebbe interessarti…

Menu