A Porsche è venuto un attacco di nostalgia, sentimento che manifesta riproponendo alcuni dei suoi modelli più iconici. Dopo la 993 Project Gold, ora è la volta della 935, chiamata Moby Dick per la somiglianza con la balena di Melville.

Livrea Martini Racing (che te lo dico a fare?), carrozzeria in alluminio con tocchi aerodinamici in carbonio, stesso 6 cilindri contrapposti biturbo da 3.8 litri e 700 cv e cambio PDK a 7 rapporti.

Ricordano la prima 935 i cerchi rossi a ventolone e gli pneumatici slick Michelin. Le sospensioni sono quelle della GT2 RS, montate su Uniball; i freni presentano dischi da 380 mm davanti, con pinze a sei pistoncini, e 355 dietro, con pinze a quattro pistoncini. Di ultima generazione il PSM (Porsche Stability Management) con ABS, Traction Control ed ESC, tutti escludibili.

La nuova Porsche 935 non è omologata per circolare su strada. L’abitacolo, con cruscotto minimalista, rollbar e volante da corsa, è in linea con la scelta dei progettisti. Un oggetto con un costo che parte da 702mila euro, da usare solo in circuito.

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