Land Rover Defender Works V8: la vera lotta nel fango

  1. Home
  2. News
  3. Land Rover Defender Works V8: la vera lotta nel fango

NIENTE controlli elettronici o gingilli vari, POCHISSIME concessioni ALLA modernità. Mano sul volante e testa fuori dal finestrino, per guardare sotto la macchina ed evitare dirupi e macigni: la Land Rover Defender Works V8 Trophy torna in 25 esemplari speciali, per godere (ancora) guidando in fuoristrada

Di Carlo Mandelli

Bella, sporca e gialla. Come se fossero tornati i bei tempi andati del Camel Trophy o dei mitici raid degli anni Ottanta. La Defender Works V8 Trophy è forse il modello più iconico del passato in 4×4, quello, per intenderci, che muoveva i passi dalla prima edizione della Transamazzonica sponsorizzata dalle sigarette del Cammello. Quarant’anni fa a Sumatra, con una carovana di pirati dell’off-road pronti ad infilarsi nel fango fino al collo con le loro Range Rover equipaggiate per l’estremo che più estremo non si può.

Gialla. E come sennò? La Defender Works V8 Trophy è evocativa anche nella livrea

FEDELE, NON FEDELISSIMA – Riprogettata partendo dalla Works V8 del 2012-2016, l’edizione speciale di Land Rover Classic monta un 5 litri V8 benzina da 405 CV e 515 newtonmetri, trasmissione ZF automatica ad 8 rapporti, freni, sospensioni e sterzo migliorati ed una vasta gamma di accessori per l’off-road. Gli esemplari della Defender Works V8 Trophy in versione 90 e 110 avranno una livrea esclusiva Eastnor Yellow e cerchi in acciaio da 16 pollici in tinta. Qualche concessione alla modernità effettivamente c’è: i veicoli saranno equipaggiati con fari LED, griglia Heritage, distintivi Land Rover Trophy e grafica della partecipazione all’evento personalizzata.

 INNARRESTABILE V8 – I motori V8 sulla Defender furono montati per la prima volta sulla Series III Stage 1 V8 del 1979. Il 3.5 litri Rover V8 a carburatori erogava circa 91 cavalli.  La Land Rover 110 del 1983, e la 90 del 1984, montavano lo stesso 3.5-litri Rover V8 della Series III Stage 1 V8, ma da 114 cavalli, portato poi a 137 cavalli nel 1987.  Nel 1998, il 4.0-litri V8 iniezione da 192 CV della seconda generazione Range Rover fu montato sulla serie limitata del 50° anniversario della Defender 90, con trasmissione automatica a quattro rapporti. La Defender Works V8 con il 5.0 litri aspirato del 2018, invece, divenne la prima Defender V8 ufficiale dal 1998.

Solo 25 esemplari, per tornare ad assaporare il piacere di guida del fuoristrada old school

IL CASTELLO CHIAMA – L’idea di riportare in scena la bella signora con la terra nel Dna è venuta, oggi, a qualcuno nelle officine di Land Rover Classic, ovvero quel magnifico laboratorio all’interno del quale vengono riportate alla luce icone del passato del brand britannico. Questa volta l’obbiettivo era quello di ricreare il sapore ‘Trophy’ con 25 esemplari fedeli all’originale, completamente equipaggiati all-terrain e pronti per una competizione esclusiva presso il castello di Eastnor, che si svolgerà in questo 2021.

Motocross, un eBook gratuito per imparare l’arte del tassello 
A volte ritornano. Per i due tempi si riaccende una speranza?

Potrebbe interessarti…

Menu