Ennstal Classic 2018: FCA Heritage corre sulle strade della Stiria

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La ventiseiesima edizione della gara di regolarità che vieta la strumentazione elettronica vedrà sfidarsi 238 concorrenti nell’incantevole regione della Stiria, dal 18 al 21 luglio prossimi

DESTINAZIONE GRÖBMING

Avrà luogo dal 18 al 21 luglio nella splendida regione della Stiria, nel sudest dell’Austria. Qui, lungo le più belle strade alpine del Land, si snoderà la ventiseiesima edizione della Ennstal Classic, una delle più famose gare di regolarità d’Europa aventi come protagoniste vetture storiche realizzate precedentemente al 1972. FCA parteciperà all’edizione 2018 dell’evento che, nato nel 1993 con la partecipazione di 35 vetture, è diventato, con il tempo, un punto di riferimento internazionale per gli amanti dell’automobilismo classico.

LA PECULIARITÀ

Quest’anno saranno 238 i concorrenti schierati sulla linea di partenza. Peculiarità della rassegna, che si snoda su alcune delle più belle strade alpine dell’Austria, è il divieto assoluto di utilizzare qualsivoglia strumentazione elettronica durante la competizione: sono ammessi esclusivamente tripmaster e cronometri meccanici, per coerenza con l’anzianità delle vetture.

FCA IN GARA

Alla gara prenderanno parte due esemplari della collezione FCA Heritage: Fiat 124 Sport Spider del 1970 e Alfa Romeo 1600 Spider Duetto del 1966. La prima vettura, guidata dall’attore Rudi Roubinek, è stata restaurata presso le Officine Classiche di Torino, dove si effettuano i servizi di restauro e certificazione a cura di FCA Heritage, ed esposta al Salone di Ginevra nel 2016. Alla partenza anche il Duetto, un modello leggendario che quest’anno celebra i cinquant’anni dal conferimento dell’Oscar al film Il laureato, che consacrò questa vettura come icona del grande schermo. Per festeggiare questo importante anniversario, l’Alfa Romeo Spider sarà condotta in gara da una coppia cinematografica illustre: gli attori austriaci Gregor Bloeb e Nina Proll.

L’ESPOSIZIONE

Durante l’evento, sponsorizzato dai marchi Alfa Romeo e Abarth, nel parco della Fachschule Gröbming sarà allestito uno stand dedicato dove ammirare le novità della gamma: esposti i modelli Abarth 124 spider, Abarth 695 Rivale, Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio e Stelvio Quadrifoglio e la straordinaria 2400 Allemano appartenuta al leggendario Karl Abarth che proprio in Austria nacque 110 anni fa. Il raro esemplare sarà poi guidato dalla vedova Anneliese, presidente della Karl Abarth Foundation, in occasione della parata cittadina Grand Prix Gröbming, in programma sabato 21 luglio.

Alfa Romeo 1600 Spider Duetto

La 1600 Spider Duetto debutta nel 1966 presentando un design particolare e anticonvenzionale, opera di Pininfarina, che si distacca notevolmente dalle altre versioni della gamma Giulia grazie al frontale basso e alla coda a osso di seppia, quasi un’antitesi della coda tronca che caratterizza in modo deciso la berlina. La meccanica deriva da quella della Giulia Sprint GT, con potenza aumentata a 109 CV a 6.000 giri e passo accorciato a 225 cm: prestazioni e piacere di guida si collocano saldamente ai vertici del segmento, con una velocità massima di 182 chilometri orari, trazione posteriore e sospensioni a ruote indipendenti. La Spider ha avuto una grande notorietà internazionale grazie anche all’indimenticabile partecipazione al film Il laureato, in cui era guidata da Dustin Hoffman. È stata prodotta in quattro serie e diverse versioni fino al 1994: una carriera decisamente longeva.

Fiat 124 Sport Spider

La Fiat 124 Sport Spider fu presentata a novembre 1966 al Salone dell’Automobile di Torino ed è stata introdotta nel mercato statunitense due anni dopo. La vettura, a trazione posteriore, monta una trasmissione manuale a cinque marce, un motore bialbero a valvole in testa, freni a disco su tutte e quattro le ruote e tergicristalli intermittenti.

La 124 Spider, evoluzione aperta della berlina di gamma media Fiat degli anni Sessanta, ha riscosso un grandissimo e duraturo successo dentro e fuori dai confini nazionali. La vettura, prodotta per 19 anni consecutivi, è sopravvissuta infatti a quasi tutte le automobili sportive della sua epoca. Solo negli Stati Uniti furono vendute oltre 170mila Spider tra il 1968 e il 1985. Il design della 124 Spider, ideato da Pininfarina, partner storico di Fiat nella realizzazione di versioni speciali, fu così apprezzato che il veicolo, in realtà, subì soltanto dei leggeri aggiornamenti stilistici durante il suo ventennio di produzione ed è considerato ancora oggi uno dei maggiori successi commerciali della carrozzeria torinese.

Il modello iscritto alla competizione austriaca sfoggia ancora la sua targa nera originale ed appartiene alla seconda serie, lanciata nel 1969 e caratterizzata dall’incremento di cilindrata del motore, che raggiunge i 1608 cc, e da alcune modifiche estetiche, tra cui le due bugne sul cofano anteriore e i gruppi ottici posteriori ingranditi.

Abarth 2400 coupé

Questo meraviglioso coupé porta la firma di Michelotti e fu presentato a Ginevra nel 1959. Si tratta di una versione Gran Turismo della Fiat 2100 che fu prodotta presso gli stabilimenti Allemano dal 1962 al 1964, dapprima sotto il nome di 2200 coupé e nell’ultimo anno, quando fu realizzata su base Fiat 2300, come 2400 coupé. Il 6 cilindri in linea della 2400, capace di erogare 140 CV, consente al veicolo di raggiungere una velocità massima di 200 chilometri orari. Il modello è appartenuto a Carlo Abarth in persona.

Articolo di Francesca La Fata

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